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per gl veramente mi mancano le parole... ma no dai, qualcosa tiro fuori volendo
: raffinato diCitore, massimamente umile, incOmmensurabilmente Giusto e veritiero nelle sue affermazioni, straordinariamente iLluminante in ogni suo intervento, coraggIoso ai limiti dell'ardito, ma soprattutto molto più aperto al dialogo di quanto noi comuni mortali potremmo mai capire, un uomo di smisurata levatura, talmente scOnfinato nella sua magnificenza che occorre adottare opportune unità di misura per determiNare le effettive proporzioni di cotanto illuminato esponente della letteratura moderna. un Erudito con la e maiuscola (perchè le maiuscole hanno la loro importanza in un testo
)
Quoterei se non fosse per il link al coniglietto: il paragone - pur se indiretto - col SSB ti fa guadagnare una settimana di pulizie nei lapini appartamenti di Palazzo. Medita sul tuo errore U,U
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2) Mi sfugge il senso dell'aggettivo "fluida" applicato a "scelta".
Penso che sia sul genere di "preparati a rigirare la frittata".
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Saltando di palo in frasca, volevo aggiungere uan cosa: non ho mai letto alcunchè di Chiara Strazzulla, solo gli interventi sul blog, e ne ho ricavato l'impressione che scriva in maniera pesante e un po' tediosa. Certo non posso giudicare i libri dagli interventi del blog, però...
Confermo per quanto riguarda il primo, che è molto ma molto ma
molto noioso. Ovviamente, appena possibile si Reccy-erà >,>
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Della serie: si lamentano con te? Digli di si, funziona sempre.
Quoto - il secondo libro, pur essendo qualche spanna sopra Rosso e Strazzulla, è rimasto uno schifo (quanto a logica, anche peggio del primo), vediamo il prossimo.
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Ma poi, dico...alla fin fine, cosa dovrebbe essere per lui un critico? Da quel che ho capito, una persona perennemente alticcia, quando non è in preda ad attacchi da eccesso di peyote, che segue lo scrittore -anzi, l'ARTISTA- come un povero imbesuito, spiegandogli il significato più recondito di ogni sua parola e ricordandogli che tutti gli altri sono 'mera brodaglia primordiale scotta'.
Immagino di sì, a occhio e croce...
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Direi che da questo momento smetterò di cercare di scrivere cose sensate e inizierò a cercarmi un Critico Vero personale, da tenere sempre con me! Gli preparerò la cuccia in giardino, che in casa magari sporca, gli darò da mangiare tutti i giorni e, se per caso, mi salta fuori con una polemica o non riesce a trovare un significato ai miei vaneggiamenti letterari, lo mollo sull'autostrada. In questo caso non sarebbe disumano, lo dice GL.
LOL, e gli dai il Ciappi xD xD xD
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Soprattutto perché io ODIO i cani, come Princess può ampiamente confermare... faccio anche scenate parecchio divertenti quando ne vedo uno di grosso
Mi raccomando, se qualcuno di voi ha cani portateli alla Riunione Aziendale! °u°
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Strazzulla: ma il secondo libro non ha niente a che vedere - come trama - col secondo? Se è così, almeno le va dato atto che ha evitato l'agghiacciante e straziante moda delle trilogie (gli aggettivi non sono applicabili alle reccy di Palazzo, of course!).
Knight può confermare, ma a quel che ricordo no, non ha niente a che fare col primo. Se si esclude che la trama è quella, i personaggi sono trasparenti uguale, i kattivi cambiano solo nome ma restano buzzurroni luridi e ululanti eccetera.
