Rassegna(zione) stampa K&P n°2, Critici, questi sconosciuti

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Tenger
view post Posted on 14/1/2010, 15:16 by: Tenger




Magnifico post :D
Una sola cosa per Strazzulla e altri addetti ai lavori:
Omero, Boiardo, Dante, Tasso, ecc.
Questa gente non ha scritto romanzi. Facevano certe scelte (Omero è un caso a parte, ma poniamo che sia esistito) di stile e contenuto. Bene. Ma non puoi riproporle in un romanzo moderno e sperare che funzionino!
Per quel che riguarda Tolkien, è visto come il "padre del fantasy". Da appassionata di Tolkien e amante del fantasy, trovo questa posizione assurda. Tolkien non è il primo scrittore fantasy (Lord Dunsany comincia a pubblicare nel 1905, quando Tolkien ha appena tredici anni), inoltre i suoi libri non sono romanzi moderni. Non hanno mai voluto esserlo. Il Signore degli Anelli è più vicino al poema epico che non al romanzo moderno (e tra epica e romanzo c'è un abisso), e per amore di citazioni: deSantillana cita Tolkien nel suo saggio Il mulino di Amleto, saggio di mitologia comparata decodificata in chiave astronomica. Inoltre, in buchi di ignoranti e invidiosi come la Sorbona, Tolkien risalta fuori insieme agli autori medievali.
Ergo, come Omero e Virgilio: non fare come ha fatto lui e sperare di tirarne fuori un buon romanzo moderno. Non funzionerà mai. Sarebbe come voler fare una buona insalata con la ricetta del montone alla spartana.
 
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173 replies since 13/1/2010, 17:31   3812 views
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