Rassegna(zione) stampa K&P n°2, Critici, questi sconosciuti

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donnavamp
view post Posted on 14/1/2010, 16:13




CITAZIONE (NonSonoTwilight @ 14/1/2010, 16:09)
Bella personcina...se, quando hai letto Wunderkind, non la pensi esattamente come lui o semplicemente non ti piace, per lui non hai letto affatto il suo libro e sei una nullità...

Per adesso non l'ho letto, ma intendo rimediare al più presto. <_<
Forse parto prevenuta, ma già non ispira tutta questa simpatia
 
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The Knight
view post Posted on 14/1/2010, 17:24




Secondo me i contratti di pubblicazione sono scritti con inchiostri allucinogeni. Danno alla testa, davvero. Per fortuna nessuno di noi rischia una sorte simile ;-D.

GL è incredibile comunque :S. Il modo in cui insulta senza pudore gente che non conosce e che ha solo fatto critiche cortesi :S. Cioè, in certi passi tipo

CITAZIONE
In quanto ai tuoi consigli di scrittura, io qualcosa da mostrare ce l'ho, tu?

a parte le possibili interpretazioni ghirardesche della frase, qui sembra veramente che si faccia l'imitazione da solo :D
 
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donnavamp
view post Posted on 14/1/2010, 17:30




Incommentabile.
CITAZIONE
Secondo me i contratti di pubblicazione sono scritti con inchiostri allucinogeni. Danno alla testa, davvero. Per fortuna nessuno di noi rischia una sorte simile ;-D.

Così abbatti i miei sogni di pubblicare un BEL romanzo ToT
 
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fos87
view post Posted on 14/1/2010, 17:30




Mi piacerebbe tanto che qualcuno gli rispondesse: "Sono docente di letteratura contemporanea all'Università degli Studi di Milano. Basta?" XD
 
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The Knight
view post Posted on 14/1/2010, 17:53




"Eh, ma quanti fantasy hai pubblicato con il titolo che inizia per W, eh? Sentiamo!"

P.S.: ho trovato sullo stesso intervento un mirabile sunto della filosofia GLina:

CITAZIONE
No, non rispondermi, frega un cazzo.

 
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Fra Tac ^_^
view post Posted on 14/1/2010, 17:54




CITAZIONE
"Eh, ma quanti fantasy hai pubblicato con il titolo che inizia per W, eh? Sentiamo!"

LOL XDXDXD Penso che il Blasfemo potrebbe essere capace di rispondere così... *paura*
 
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Aealith
view post Posted on 14/1/2010, 18:25




*Aria sulla quarta corda*[1]


Ermeneutica di GL
image
Attenzione neo-fenomenologo al lavoro

CITAZIONE
Penso che il Critico del XXI secolo debba essere una macchina da guerra estetica, un filosofo schizofrenico (cioè con identità che si modellano a seconda dei campi di riferimento) in grado di cogliere i fenomeni lì dove più creano immaginari. Un ultraspecializzato che abbia un'attitudine pop nella divulgazione delle sue "scoperte".

Per gradi:
Macchina da guerra estetica
Macchina da guerra prendiamolo così come è: un persona estremamente competente, che va avanti come un rullo compressore infischiandosene di sentimenti etc. fino a che persegue il proprio compito. Notare la nota bellica(e l'allettante alliterazione,ok la smetto anche perché col complemento interno non vale): l'ambiente è quello militare delle polemiche sterili e violente proprio come piace a Knight.
Estetica prendiamolo come afferente all'idea di bellezza[2].Nel nostro caso lo intendo come riguardante la critica(quindi il critico critica) dell'ARTE (maiuscola) al cui orrido&sadico altare è giunto Wunderkind, grazie alla Bellezza e all'immancabile Lovvone Cosmico.
Perciò in sintesi: macchina da guerra estetica = un critico preparato e polemico che critica la bellezza[3]
filosofo schizofrenico
Filosofo: rifiuto di prendere la definizione del dizionario(16 pagine) tenendo una definizione di comodo "amante del sapere in forma assoluta(intesa come indipendente)".
Schizofrenico:una vocina della macroentità Aealith suggerisce malignamente(oscenamente&empiamente negli angoli delle vie) che GL confonda disturbo dissociativo di identità e la schizofrenia. Diciamo che per il MaiSufficientementeSadico il critico deve soffrire di sintomi tipici dei disturbi psicotici[4]: presumo che il critico debba aver un'esame di realtà gravemente compromesso e presentare distorsioni ed esagerazioni nei pensieri(delirio),nelle percezioni(allucinazioni) e nella comunicazione. Sì stiamo parlando dei critici non degli autori.
filosofo schizofrenico = un amante del sapere assoluto in preda ad allucinazioni e deliri incapace di riconoscere la realtà
cioè con identità che si modellano a seconda dei campi di riferimento
la vocina di prima con questa affermazione è convinta dell'errore del Granblasfemo.
in grado di cogliere i fenomeni
Fenomeno: il dizionario[5] mi suggerisce "ciò che appare,in contrapposto alla realtà" (filosofico) e "manifestazione della natura degna di osservazione, e di cui si studiano le cause" (scientifico). Il Fornero/Abbagnano conferma la prima definizione aggiungendo che il f. può essere manifestazione della realtà o coincidere("fatto"). Essendo critico, quindi delirante(Blasfemo dixit), scelgo la definizione scientifica.
in grado di cogliere i fenomeni = capace di riconoscere eventi degni di attenzione
lì dove più creano immaginari
Immaginari: ecco qui sinceramente capire cosa volesse dire veramente è oltre alle mie possibilità. Il dizionario mi dà solamente le voci attinenti: apparente, chimerico, fantastico, inesistente, inconsistente, cervellotico (questo è sicuro), ideale. ". Dato che abbiamo appurato che per Lui "il critico critica" e il suo blasfemo amore per aprire a caso la garzantina di filosofia non stupirebbe che sia un fan di "il nulla nulleggia". Quindi "in grado di cogliere i fenomeni lì dove più creano immaginari = capace di cogliere ciò che appare ove crea più apparenze" per i fan di Gielle come reincarnazione di Heidegger. Altra possibile soluzione "in grado di cogliere i fenomeni lì dove più creano immaginari = capace di riconoscere eventi degni di attenzione dove producono più allucinazioni"
Un ultraspecializzato
Una delle pochissime parole(oltre alle preposizioni) che abbia un senso univoco e chiaro.
che abbia un'attitudine pop
Pop:
Musica pop?, in senso politico?, Altro senso politico?, evento con grande seguito popolare?, cultura di massa occidentale contemporanea?
Se la consideriamo come quest'ultima direi che vuol dire che il critico deve tener presente gli strumenti di comunicazione di massa e alla tecnologia del 2010 e non comportarsi come le scimmie di 2001 con le ossa. Questo sarebbe da tenere come consiglio serio: sono dell'idea che molti scrittori e critici nostrani siano ancora sotto shock per l'invenzione della stampa a caratteri mobili e quando vedono una tastiera la usino come le ossa:
Ecco degli scrittori contemporanei di fronte ad invenzioni come internet,stampa e le tavolette di cera


che abbia un'attitudine pop = che possa usare la tecnologia come una persona del 2010 normodotata
nella divulgazione delle sue "scoperte"
Ci siamo quasi ormai: quindi deve usare mezzi come un Romantico Blog Aziendale (decorato con Bandiere rosse,in modo da non scordare il carattere popolare) per diffondere le prorie "scoperte". Uhm virgolettato perché?
1) GL ha convulsioni nello scrivere con la tastiera che gli fanno mettere virgolette e maiuscole extra
2)paperino
3) Vuole veicolare un potente messaggio poetico&esistenziale(ricordate la testata tattica lanciata agli alieni della Strazzu?)
Vuol forse dire che in questo circolo ermeneutico non otteniamo nulla di utile o di sensato? Uhm Knight e altri l'avevano già suggerito prima. A conferma di quanto suggerito quindi. :blink:
nella divulgazione delle sue "scoperte" = pubblicando sul Romantico Blog ciò che ha capito.

Nobili di corte quindi mettendo assieme tutto otteniamo che il Critico del XXI secolo deve essere:
Un critico preparato e polemico che critica la bellezza ,amante del sapere assoluto in preda ad allucinazioni e deliri ,incapace di riconoscere la realtà, capace di riconoscere eventi degni di attenzione dove producono più allucinazioni,che possa usare la tecnologia come una persona normodotata del 2010 postando tutto ciò che ha capito,predigerito in uno dei suoi innumerevoli stomaci bovini, e infine sputato sul Romantico Blog di K&P in modo da essere consumato dal dotto pubblico


Quindi dovremmo spedire tutto a Gielle in modo da illuminarlo su che oscenità blasfeme e sadiche abbia scritto, mostrandogli verso quale meta viaggino i suoi due binari.
È ora che come ogni buon critico GL approved me ne ritorni a delirare con la mia bandiera rossa d'ordinanza. TSO sto arrivando!
E per concludere degna musica di chiusura: La marcia dei gladiatori!


Note:
[1] altresì nota come superquark OST
[2] Come sostantivo "designa la scienza (filosofica) dell'arte e del bello[...]le indagini dirette di questi due oggetti coincidono nella filosofia moderna e contemporanea" così sostiene il mio blasfemo dizionario di filosofia Abbagnano/Fornero. Ovviamente non riporto le altre 10 pagine mezzo di definizione così potrò venire accusato di occultare informazioni col misero scopo di salvarmi i tendini.
[3]definizione di bellezza non pervenuta se non in forma ricursiva: la Bellezza è ciò che fa Arte, che si distingue per essere bella,caratteristica data dall'essere Arte (ripetere ad libitum)
[4]ritengo che non sia necessario che al critico GL approved sia diagnosticabile un qualsiasi disturbo psicotico(nel caso sia presente è un surplus alle Richeste Blasfeme), perché con tutta probabilità il Nostro non ha idea di come funzioni la diagnostica in psichiatria.
[5]cfr "Novissimo Dizionario della lingua italiana" di Palazzi, seconda edizione(prima ed. risalente al 1939)
 
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Caladan
view post Posted on 14/1/2010, 19:07




ero impegnato in orripilanti letture (eppure a sentire il mio prof dovrebbe essere roba interessante... mah!) ma ho fatto pausa quantomeno per leggere quest'ultimo post che veramente non ha eguali :B): . e così si è dimostrato con precisione l'incommensurabile profondità del GL pensiero.

CITAZIONE
Quoterei se non fosse per il link al coniglietto: il paragone - pur se indiretto - col SSB ti fa guadagnare una settimana di pulizie nei lapini appartamenti di Palazzo. Medita sul tuo errore U,U

correggo al volo con un animale ben più coraggioso, e passo e chiudo :B):
 
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The Knight
view post Posted on 14/1/2010, 19:10




ma LOOOOL!

- Ok, Aealith, sei matto (nell'accezione che preferisci), è confermato :D.

- Internet explorer mi è crashato DUE VOLTE mentre leggevo. Evidentemente la pensa come me sulla filosofia.

- Dobbiamo trovare un modo di mettere in vista questo intervento - o ci facciamo un post apposito o aspettiamo di aprire un forum, ma merita posto d'onore per la mole di lavoro affrontata :D.

- Ora abbiamo la dimostrazione inconfutabile che dice delle gran boiate :D. Chi si offre volontario per avvertirlo sul suo blog dell'esistenza di questo post...?
 
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fos87
view post Posted on 14/1/2010, 19:26




Oddio XD
 
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NonSonoTwilight
view post Posted on 14/1/2010, 19:56




CITAZIONE
Un critico preparato e polemico che critica la bellezza ,amante del sapere assoluto in preda ad allucinazioni e deliri ,incapace di riconoscere la realtà, capace di riconoscere eventi degni di attenzione dove producono più allucinazioni,che possa usare la tecnologia come una persona normodotata del 2010 postando tutto ciò che ha capito,predigerito in uno dei suoi innumerevoli stomaci bovini, e infine sputato sul Romantico Blog di K&P in modo da essere consumato dal dotto pubblico

Aah, ecco, sapevo di non aver frainteso poi così tanto. :)
 
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Aealith
view post Posted on 14/1/2010, 19:57




Magari lo si depura dalle cattiverie assortite e lo mette in risposta alla prossima affermazione Blasfema sui critici e ci godiamo le risposte. Ci ho pensato potrei farlo veramente :lol: .
Certo che sono matto, ho ancora in circolo l'esame di psicodinamica di ieri e mi sento delirante più del normale. Knight passa a firefox, magari col cambio vieni posseduto(no Ghiro a cuccia!) dal demone della filosofia.

Edited by Aealith - 15/1/2010, 15:38
 
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darlene alibigie
view post Posted on 15/1/2010, 11:19




Io ho un debole frastornante per il Ghirardi. E' come uno di quegli amici spontanei, di buon cuore, non tanto svegli ma capaci di dire cose divertentissime, magari senza rendersene conto, e ai quali finisci col volere più bene che ad altri amici cervelloni, ma aridi e noiosi. "Bryan di Boscoquieto" è una tale selva di limiti oggettivi che andare a distinguerli uno a uno non ha senso; eppure l'ho letto d'un fiato, mentre arrivare in fondo al dotto e polveroso "Wunderkind" è stata una tortura.

Forse dipende dal fatto che, se come romanzo "Bryan di Boscoquieto" vale poco (ma almeno, per quanto brutto e deforme, è un vero romanzo; è più di quanto si possa dire dell'ultimo Ammaniti), come, diciamo, oggetto sociologico ha un suo perché. E' un viaggio senza censure nella testa dell'adolescente medio, giustamente sospesa tra il pornosoft e Dragonball. Sospetto ci sia più verità in mezza pagina fantasy del Ghirardi che in tutta la produzione pseudobiografica di Melissa P.
 
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NonSonoTwilight
view post Posted on 15/1/2010, 11:55




CITAZIONE
Forse dipende dal fatto che, se come romanzo "Bryan di Boscoquieto" vale poco (ma almeno, per quanto brutto e deforme, è un vero romanzo; è più di quanto si possa dire dell'ultimo Ammaniti), come, diciamo, oggetto sociologico ha un suo perché. E' un viaggio senza censure nella testa dell'adolescente medio, giustamente sospesa tra il pornosoft e Dragonball. Sospetto ci sia più verità in mezza pagina fantasy del Ghirardi che in tutta la produzione pseudobiografica di Melissa P.

Ammetto che la produzione del Ghiro, se letta con un certo spirito (ovvero senza considerarlo un romanzo, di qualsiasi genere), risulta pure divertente...il punto è che vorrebbe essere fantasy, ma oggettivamente non lo è.
Sorvoliamo su Melissa P., quella più che una scrittrice è una punizione...
In quanto a Wunderkind, sei fortunata. Io manco sono stato in grado di finirlo, dopo un po'mi sembrava di leggere la vita sentimentale di Kafka.
 
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§Katerina§
view post Posted on 15/1/2010, 14:39




Aelith, sei un folle genio X°°°°D

Per quanto riguarda la rassegna stampa, beh, il Girardi almeno è stato coerente: non è che non ha risposto a te, non ha risposto a nessuno.
Parrebbe inoltre aver accettato le critiche in maniera normale, ossia non concordando con alcune e cercando di migliorare i punti che anche lui ha riconosciuto come deboli una volta posti alla sia attenzione.
Vedremo se effettivamente nel terzo volume ci sarà un miglioramento.

Su Elisa Rosso non si può dire niente: non solo la Piemme decide cosa può o non può leggere e di cosa si può o non si può parlare ma lei stessa risponde abbastanza poco in generale a ciò che le viene scritto nel blog, nel bene e nel male.
La sola cosa su cui si può dire qualcosa è il Duello, in cui la Rosso ha dimostrato di essere piuttosto emotiva e di prendersela abbastanza per le critiche mosse alle sue creature (libro e Mary Sue), ma è anche vero che è così giovane che un cambiamento nel porsi al recensore èuò benissimo avvenire.

La Strazzula, invece, non mi piace affatto: capisco che non apprezzi le scritiche a prescindere, ma è anche vero che se il suo primo libro ha fatto venire il latte alle ginocchia e il prologo del secondo pure un lettore ha il diritto di avere qualche pregiudizio riguardo l'opera in generale e l'idea di comprarlo o meno.
Inoltre mi pare che si prenda troppo sul serio e se scrive nei libri come scrive nel blog compatisco chi ha comprato un suo libro: troppo prolissa, e sparge le virgole in ordine casuale.

Non condivido una virgola di ciò che ha detto sull'originalità e i paragoni coi grandi dell'epica è totalmente fuori luogo.

Tra l'altro se è vero che Tolkien ha portato a creare il fantasy come genere è anche vero che non è stato il primo a scriverne: al di là di Omero, Sogno di una Notte di Mezza Estate e La Tempesta di Shakespeare, in fin dei conti, sono fantasy.

G.L. non lo considero nemmeno, sparge concetti imbecilli in ordine causale e secondo me neanche lui sa cosa sta dicendo.
 
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173 replies since 13/1/2010, 17:31   3,812 views
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