bhe, bè... mi pare evidente la superiorità argomentativa dell'avversario sul piano logico, non c'è che dire. In particolare, ci sono alcune perle davvero fantastiche:
- con questa ho riso per mezz'ora: se stringe PIU' RAPIDAMENTE la freccia è convinta di farsi MENO male? Cara Elisa, come freni quando vai molto veloce in bicicletta: gradualmente o più bruscamente possibile...? Se è la due, il trauma cranico forse spiega un paio di cosette...
- Inserire Achille come tipico esempio di comportamento umano è come citare la pimpa in uno studio sui comportamenti dei cani, o Calderoli in un documentario sui maiali. Ahem, forse quest'ultimo...
- Ripetere venti volte che è una bambina piccola è una difesa degna di cicerone, che dire...?
- COME CAZZO FA A NON SAPERE QUANT'E' UN METRO QUADRO? PORCA MISERIA, UN METRO DI LARGHEZZA E UNO DI LUNGHEZZA, LO SANNO TUTTI!
- Dare fuoco a una città e POI entrarci...? Direi che princess ha già detto tutto il necessario...
Ok, sono abbastanza SCHIFATO da questa... questa
cosa. Che poi, non vorrei dire: ha PUBBLICATO. Pubblicare ==> dare la possibilità a chiunque di leggere il tuo libro ==> accettare le critiche. Penso che valga già per chi posta su internet, ma per chi pubblica su carta (quindi cercando la massima diffusione possibile) mi sembra ASSURDO comportarsi così.
Ultima tirata seria - scusate, è che ho la febbre, non diventerà un'abitudine! Quanto mi stanno sul cazzo quelli che si difendono con "sei invidioso". (a parte che accusare Princess di invidia verso LA PROTAGONISTA...! cioè, almeno verso l'autrice, che è un'entità REALE...!). E subito ad attaccare quello che
tu fai e
tu scrivi. Ma che senso ha? Non serve battere qualcuno per poterlo giudicare - non sono solo campioni olimpici ad arbitrare alle olimpiadi, e non ho mai sentito provenzano difendersi con "miiiiiinchiaaaaa, giudice, ma lei quante persone sciolse nell'acido, sentiaaaaamo?". A parte il fatto che SI', la nostra Nobile Stroncatrice scrive MOLTO meglio della Rosso, ma non ci vuole molto... che importa? Il valore di una critica non c'entra niente con la sua provenienza. Cioè, se Elisa Rosso facesse una brillante e argomentata critica a un mio racconto, mi interesserebbe quanto una scritta dal redivivo Isaac Asimov, il mio autore preferito.
Aderirò immediatamente alla campagna diffamatoria - dopo aver tentato di avvicinarla per avere uno scontro a mia volta, però
. Gli scontri con gli autori sembrano materiale interessante, comunque... in Maltras we trust!
P.S.: la Profezia di Elisa Rosso dice che verrai pubblicata, Princess - apprezzo a livello teorico, ma ha detto qualcosa riguardo ai
tempi...?
